Eyenaemia, con un selfie calcola il rischio di anemia

10354626_10154270646015655_3195934103308477327_n

Tante volte la tecnologia può essere davvero impressionante e lasciare tutti senza parola.  Questa applicazione è davvero molto semplice da impiegare, quasi come se fosse un selfie.

Eyenaemia è uno strumento piuttosto interessante che è stato realizzato da parte di un gruppo di studiosi australiani, che ha come obiettivo quello di diagnosticare il rischio di anemia, mediante uno studio fotografico della congiuntiva.

L’applicazione denominata Eyenaemia ci ha messo davvero pochissimo prima di ricevere i primi premi: stiamo parlando della Microsoft Imagine Cup 2014, che ha premiato un gran numero tra sviluppatori e giovani imprenditori.

Non dobbiamo stupirci ormai dei grandi passi in avanti che sono stati fatti dalla moderna tecnologia, soprattutto in tema di autoanalisi e di prevenzione.

Ovviamente, non si può certo considerare la tecnologia come una possibile sostituta del medico, ma deve essere sempre ritenuta un ottimo strumento da affiancare a controlli frequenti e costanti.

In poche parole, mediante un selfie del proprio occhio, l’app Eyenaemia offre la possibilità di analizzare la congiuntiva e poi raccogliere tutta una serie di dati di analisi.

In realtà, però, la Microsoft Imagine Cup non si è occupata solamente di applicazioni legate alla salute.

Ad esempio, è stata davvero molto apprezzata l’app Reverse, realizzata per Windows Phone e Windows Azure, legata al settore del turismo, che è in grado di riscoprire alcuni luoghi storici delle città grazie all’impiego della realtà aumentata.

L’app è stata realizzata da un gruppo di studenti capeggiato da alcuni giovani menti italiane, ovvero Alessandro Pozone, Francesca Guerrera e Matteo Valoriani.

  • 09/08/2014