Come farsi rimborsare un App da Google Play

Google Play rimborso

E’ bello fare Shopping su Google Play, specialmente se prendiamo in considerazione che alcuni servizi hanno incluso una quantità in euro di denaro che possiamo spendere esclusivamente su GPlay. Tuttavia alcune volte ci sono Apps che non funzionano o deludono le nostre aspettative, cose che alla fin fine ci fa sembrare il nostro denaro come completamente perso. Non disperate però, ci sono attualmente dei modi per farsi rimborsare il denaro. Vediamo come possiamo farci rimborsare un App.

La regola delle due ore…questa è la più facile se abbiamo acquistato un App da meno di due ore. Se l’App non ci soddisfa per qualsiasi motivo (e letteralmente qualsiasi motivo) possiamo accedere al nostro account (all’interno di GPlay) cercare il programma e premere il pulsante “Rimborso”. Potrebbe essere necessario farlo dello Smartphone e non dall’account principale sul Web.

Contatta lo sviluppatore del programma…se il limite di due ore è stato superato e non trovate soluzioni al suo malfunzionamento, potete chiedere direttamente assistenza all’azienda o al programmatore che ha messo online l’App. Cercate nella pagina del programma e troverete un indirizzo mail con il quale potete contattare il responsabile. Naturalmente i motivi devono essere gravi, come magari il programma che non s’avvia affatto. Potete trovare l’indirizzo mail anche nella vostra cronologia acquisti, nel Wallet, cliccando sull’App.

Contatta direttamente Google…e se lo sviluppatore non risponde affatto o per nulla gentile alle nostre richieste? Contattiamo Google. Naturalmente questa è la soluzione più grande in assoluto da intraprendere, per svariati motivi di tempi d’attesa e naturalmente constatare se il nostro problema è reale. Potete trovare il modo di contattare l’assistenza di Google direttamente da qui. Potete sempre controllare sulla stessa pagina se vi sono altri modi per ottenere un rimborso o, se il link diretto non funziona, richiamare il pannello per la richiesta del team di Google.

  • 28/10/2015