Google elimina Disconnect dal Play Store

Tor_blog_image-1432243090462Disconnect è un’app pensata per la tutela della privacy. Numerosi siti internet che visitiamo, e le app che utilizziamo tutti i giorni, spesso richiedono l’accesso ai nostri dati personali senza che noi che ne accorgiamo, lasciandoci vulnerabili a minacce sulla privacy o sulla sicurezza. Disconnect permette non solo di mostrare quale sia la situazione, le app accedano alle nostre informazioni, ma anche di bloccare i tracker (cioè coloro che tracciano i nostri movimenti) e gli hacker.

Come funziona Disconnect

Per alcuni potrebbe sembrare poca cosa, ma dati sensibili come l’identità della persona, le password che si usano, i dati dei conti bancari, potrebbero essere monitorati da criminali, compagnie private o anche governi. Quello che fa Disconnect è indirizzare l’attività internet tramite un canale criptato creato dalla stessa app, tutelando gli utilizzatori da eventuali occhi indiscreti. Basti pensare che l’app è considerata così affidabile da essere stata scelta come motore di ridcerca ufficiale per Tor, il browser famoso perché permette l’anonimato su internet.

Le ragioni di Google nell’eliminare Disconnect dal Play Store

Disconnect era già stata eliminata dal Play Store nel 2014, in quanto, a detta di Google, “nessuna app può interferire con il funzionamento di un’altra app”. Disconnect ha quindi modificato la versione per Android, conformandosi al regolamento di Google, ma questo non è bastato. L’azienda di Mountain View ha di nuovo bannato l’app, questa volta senza neppure spiegare il motivo tramite una dichiarazione stampa. Ma perché farlo? Disconnect, oltre a permettere l’uso del motore di ricerca preferito dall’utente, in maniera sicura e impedendo il salvataggio delle informazioni a uso e consumo delle aziende, identifica metodi di tracciamento che possono aprire la strada a malaware. Ma nonostante questo, non blocca le pubblicità, mezzo di guadagno di Google. È stata progettata proprio in modo da rispettare tutte le regole imposte da Google, pur permettendo ai suoi utilizzatori di conoscere in che modo le loro informazioni venissero usate dalle corporazioni.

E ora? Speriamo che Disconnect torni presto ad essere disponibile nel Google Play Store, ma per fortuna è ancora disponibile per Windows, Mac e iOs.

  • 10/07/2015