Ottenere il controllo remoto di uno smartphone Android

blogger-image-588491835Il controllo remoto di uno smartphone Android può essere davvero utile in molte circostanze. Che sia perché si lavora con un computer e si abbia necessità di utilizzare molto spesso lo smartphone o per controllare un figlio adolescente, esistono diversi metodi per instaurare il controllo remoto di uno smartphone Android. Un metodo consigliato è quello di usare il programma AirDroid. AirDroid ti permette di utilizzare il dispositivo Android utilizzando semplicemente un browser come Chrome o Firefox.

Cosa serve per ottenere il controllo remoto di uno smartphone Android con AirDroid

Tutto quello che serve per ottenere il controllo remoto di uno smartphone Android con AirDroid è:

  • AirDroid installato sullo smartphone – o tablet – Android. Il programma è scaricabile gratuitamente direttamente dal Google Play Store.
  • Un computer, o portatile, che abbia una connessione internet e un browser installato. A differenza di altre soluzioni, con AirDroid non sarà necessario installare alcun programma sul computer, in quanto il servizio è raggiungibile direttamente dal browser.

Come ottenere il controllo remoto di uno smartphone Android con AirDroid

La prima volta che si accede ad AirDroid il programma chiederà di accedere o registrarsi al servizio. Per poter utilizzare il servizio non sarà necessario iscriversi, ma facendolo si potrà accedere a funzionalità aggiuntive. Il programma chiede anche se attivare l’opzione Cerca telefono, un’ottima funzionalità anti-furto che consente di localizzare e bloccare lo smartphone e cancellare dati personali da remoto. Ora si può ottenere il controllo remoto di uno smartphone Android con AirDroid, ma in questo momento è consigliato di modificare le impostazioni del display in modo che non vada in stand-by: quando il dispositivo va in stand-by, infatti, AirDroid smette di funzionare perché cade la connessione. Ovviamente questo comporta un forte uso della batteria, per cui potrebbe essere saggio tenere il dispositivo Android in carica mentre lo si controlla da remoto.

Nella pagina principale dell’applicazione si trovano tre tabs: Connection, Tools e Recommends. La tab Tools contiene una serie di strumenti molto utili come file e task manager, mentre la scheda Recommends presenta una lista di app che sono raccomandate dai creatori di AirDroid. Per ora è importante concentrarsi sulla scheda Connection. Se lo smartphone Android e il computer sono collegati alla stessa rete Internet, dovrebbero comparire due indirizzi nel box grigio. Il primo indica l’URL per accedere all’interfaccia web di AirDroid, mentre il secondo indica l’indirizzo IP e il numero della porta della connessione usata.

Esistono tre modi per connettersi a AirDroid:

  • Lite connection Mode
  • LAN Connection Mode
  • Remote Connection Mode

Controllo remoto di un dispositivo Android tramite Lite Connection Mode

Se per ottenere il controllo remoto di un dispositivo Android si sceglie l’indirizzo della rete locale, si apre una finestra di verifica della connessione, su cui bisogna tappare Accetta in modo da creare la connessione. In questo modo il controllo remoto avverrà in Lite Connection Mode, il quale non richiede un account AirDroid. Senza account si può accedere solo a funzioni basilari, come l’accesso da remoto ai contatti o agli SMS. La funzione Cerca Telefono, invece, non sarà disponibile.

Controllo remoto di un dispositivo Android tramite LAN Connection Mode

Se si vogliono funzioni aggiuntive si può scegliere il LAN Connection Mode, per il quale è richiesto che il dispositivo e il computer siano collegati alla stessa rete internet. Per connettere i dispositivi tramite questo metodo bisogna collegarsi all’indirizzo http://airdroid.com dal computer, dopodiché scegliere dallo smartphone Scan QR Code ed inquadrare con la fotocamera il QR Code indicato nel browser del computer. In questo modo il dispositivo Android si connetterà immediatamente al computer.

Controllo remoto di un dispositivo Android tramite Remote Connection Mode

Remote Connection Mode è molto simile al LAN mode, con una differenza: invece di collegare i dispositivi tramite rete locale, questo metodo si basa sull’uso del coud, e in particolare dei server AirDroid, che offre 100MB o 1GB a seconda che si possegga un account gratis o a pagamento.

  • 15/04/2016