Smart Angel, una maggiore sicurezza per le persone disabili e down

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Il premio Apps developement partner 2015 del colosso di Redmond è finito nelle mani di una startup italiana, grazie al titolo Smart Angel.

L’applicazione è stata creata da una startup ligure ed ha come obiettivo quello di rendere la vita di tutti i gironi delle persone con disabilità decisamente migliore, cercando di controllare ogni loro movimento in città.

Si tratta di un progetto che è nato anche grazie alla collaborazione del marchio di Genova Softjam, molto attivo nel campo dell’Ict, ma anche grazie al lavoro di altre strutture liguri, come ad esempio l’Università degli Studi di Genova e Medical Coop.

L’app Smart Angel si caratterizza per essere un software che è in grado di garantire un adeguato supporto alle persone che hanno una disabilità intellettiva media oppure grave, come ad esempio quelle che sono colpite dalla sindrome di Down e non fa altro che rendere le loro attività quotidiane un po’ più sicure.

Smart Angel, quindi, può contare su un dispositivo che presenta ogni tipo di strumento tecnologico che può tornare utile alla persona disabile durante la giornata, come ad esempio agenda di eventi, richiesta di aiuto, una to do list che sfrutta un’interfaccia semplice ed intuitiva, oltre che vocale e molto altro ancora.

Nell’app Smart Angel, invece, troviamo degli strumenti che permettono di tracciare i movimenti dell’utente e di richiedere anche aiuto, consentendo di tenere sotto controllo ogni spostamento.

Il centro di supporto dell’app Smart Angel può contare su un’interfaccia da cui può organizzare l’agenda degli utenti, i luoghi da raggiungere e gli spostamenti, tenendo tutto sotto controllo, richieste di intervento comprese.

  • 31/07/2015