Self 3.0, l’app per pagare il pieno di benzina

 

650x245xbenzina-650x245.jpg.pagespeed.ic.x0jni0rSzfL’applicazione in questione prende il nome di Self 3.0 ed è stata sviluppata da ben due aziende italiane, ovvero Auriga e Gibarco.

La prima azienda nostrana si caratterizza per avere a che fare da molto vicino con servizi per la multicanalità e pagamenti mobili, mentre la seconda azienda si occupa di servizi relativi all’automazione delle stazioni di servizio.

L’applicazione di cui stiamo parlando, che prende il nome di Self 3.0, offre la possibilità di effettuare dei  pagamenti totalmente in sicurezza dei rifornimenti di benzina, dopo aver selezionato il distributore ed impostato l’app all’interno del dispositivo mobile dell’utente.

I benefici derivanti dall’impiego di questa nuova applicazione sono, come si può facilmente intuire, molteplici, dal momento che consente di non fare le classiche code alle pompe automatiche, così come al punto cassa della stazione e così come evitare al contempo anche il pericolo derivante da far rimanere l’auto del tutto incustodita mentre ci si reca a pagare.

L’applicazione Self 3.0 si caratterizza per essere un vero e proprio dispositivo tecnologico di pagamento ed è stata realizzata con l’intento di migliorare notevolmente le operazioni di rifornimento all’interno delle varie stazioni di servizio.

L’app  funziona in modo davvero molto semplice: è sufficiente attivarla  immettendo username e password e poi l’utente potrà trovare la zona di rifornimento che si trova più vicina grazie al sistema di geolocalizzazione proposto dall’app Self 3.0, potendo sfruttare anche una mappa nel caso in cui fosse necessario.

Dal display del dispositivo c’è la possibilità di selezionare direttamente il numero della pompa, così come l’importo e la tipologia di carburante che si vorrà usare, ma anche wallet, circuito o carta di pagamento da usare (interessante anche il supporto a servizi online come PayPal e MyBank).

  • 31/05/2014