App On, la Regione Lazio investe sulla ricerca

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Due milioni di euro vi sembrano sufficienti per dare una possibilità a tutti i giovani programmatori che hanno tante idee, ma che non hanno grandi disponibilità economiche?

Ecco un progetto che permette proprio di dargli una consistente mano nel corso delle fasi di progettazione e di sviluppo delle piattaforme ed app per dispositivi mobili, compresi gli smartphone e i tablet.

Stiamo parlando del progetto App On: si tratta di un bando che è stato fatto partire dalla regione Lazio nel corso delle ultime ore.

Il bando App On, quindi, è stato pubblicato il 25 febbraio e terminerà il prossimo 31 maggio:  grazie a questo nuovo progetto, quindi, tutti i giovani sviluppatori di applicazioni della Regione Lazio hanno la possibilità di puntare ad un contributo massimo che si spinge fino a 40 mila euro per ciascun titolo.

Si tratta, senza ombra di dubbio, di una situazione decisamente positiva, in particolar modo in una nazione come l’Italia in cui l’attenzione verso la tecnologia e i dispositivi mobili, in termini di investimenti, è sempre stata piuttosto bassa.

Il bando App On, che è stato messo a disposizione grazie ai fondi europei Por-Fesr 2007-2013, quindi, si rivolge essenzialmente ai giovani che hanno un’età inferiore ai 35 anni, che non hanno un’occupazione e che non hanno ancora aperto la partita Iva.

Successivamente, ci sarà la possibilità per i settanta progetti che verranno scelti dalla Regione Lazio, subito dopo che il bando è scaduto, di essere selezionate direttamente dalle Pubbliche Amministrazioni, nonché da professionisti ed addetti ai lavori.

Il progetto può essere aiutato economicamente anche totalmente, con un contributo massimo che non può superare i 40 mila euro per ciascuna applicazione.

  • 21/03/2014