Apple, una marcia in meno

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[pullquote] il mercato ha bisogno di innovazioni e di nuovi prodotti, in grado di soprendere. Ma quando uscirà il nuovo iPhone?[/pullquote]I tempi di Steve Jobs e delle grandi innovazioni sembrano oramai lontani anni luce. L’uscita dell’iOS 6 risale ad un anno fa, nel giugno 2012,  da allora si hanno avuti semplici aggiornamenti e correzioni di bug. L’iPhone 5 e l’iPad di quarta generazione sono stati le grandi novità 2012, ma il mercato ha bisogno di… sorprendere i consumatori, con prodotti nuovi e, per certi versi, sorprendenti. Nessuno si sogna di spendere 6-700 euro per un dispositivo, se non è un prodotto tecnologico di grande spessore.

[pullquote]Apple può e deve continuare a stupire come quando, con la nascita dell’iPhone, rivoluzionò i la connettività mobile[/pullquote]Google, nel contempo, brucia le tappe. La gamma di smartphone Android comprende infatti dispositivi di ogni tipo, forma, tecnologia. Display da 7 pollici e fotocamere da 13 Megapixel sono il minimo per ogni top smathphone del 2013. La strategia adottata contro i rivali storici di Apple si è pienamente manifestata proprio nel Google I/O 2013 dei giorni scorsi, con una diversificazione di prodotti in grado di far impallidire qualsiasi competitor, con degli update a 360 gradi, che comprendono anche le nuove mappe di Google, (vi ricordate il flop delle mappe di Apple?) il Google Play Music All Access e il Google Play Books, che presto potrebbero sorpassare iTunes e l’applicazione Books di Apple.

Ora, la palla passa ad Apple, ed al CEO Tim Cook (in alto, nella foto) che dovrà scegliere quali strategie di jmercato adottare, nei prossimi mesi, per confrontarsi con il colosso di Mountain View. Ma a noi piace vedere Apple pronta, ancora una volta, a sorprenderci con i keynote mediatici, le file nei negozi per il lancio dei nuovi iPhone,  e le innovazioni che, in questi ultimi anni, hanno cambiato il modo di vedere la connettività “mobile” .

  • 18/05/2013