Baby Selfie, anche i bambini si tuffano nella moda dell’autoscatto

frown-baby-selfie

La moda degli autoscatti sta dilagando in modo pazzesco: non erano sufficienti gli scatti in bagno, ma sono arrivati anche i belfies, i pelfies e i felfies, ossia autoscatti rispettivamente al proprio fondoschiena, in compagnia del proprio animale oppure nel corso di qualche lavoro in campagna.

Adesso, la nuova moda che ha preso piede è quella dei selfie, ovvero degli autoscatti che vengono realizzati direttamente dai bambini.

Baby Selfie è una nuova applicazione che è stata rilasciata per dispositivi mobili e che si può acquistare all’interno del Play Store di Google ad un prezzo pari a 0,73 euro: in fin dei conti, si tratta di un titolo che offre la possibilità di scattare una propria foto anche a tutti coloro che si avvicinano per la prima volta al mondo della tecnologia durante la tenera età.

Questa nuova app denominata Baby Selfie, quindi, si dimostra estremamente semplice da sfruttare (anche per via del fatto che gli utenti hanno pochi anni), ma al tempo stesso si caratterizza per impiegare suoni e foto adatte proprio con l’intento di catturare l’attenzione dei più piccoli e poi spingerli a premere il tasto per l’autoscatto.

Chi ha sviluppato un programma? In realtà, non è poi così difficile indovinare. Infatti, si tratta di Matthew Pegula, uno sconosciuto, ma che di mestiere fa proprio il papà, che era alla ricerca di un sistema per poter scattare un po’ tutti i vari momenti del figlio appena nato.

L’app Baby Selfie, quindi, è stata realizzata a partire da un progetto molto ambizioso, che ha l’obiettivo di scovare il momento in cui un bambino sorride e, di conseguenza, far capire ai genitori da cosa sia attratto e cosa lo renda felice.

 

[ezreview]

[googleplay url=”https://play.google.com/store/apps/details?id=com.pegula.babyselfie”]

 

  • 26/02/2014