Come fare il Backup di Android. I metodi tipici.

Backup Android

Il nostro Android bisogna sempre proteggerlo, questo è ovvio. Specialmente quando sono in arrivo aggiornamenti piuttosto pesantini (Come Android M). Però nel farlo ci sono davvero tanti metodi, magari troppi per riuscire a gestire tutto in maniera efficiente. Qualche spiegazione è necessaria, ed in questo caso ecco i metodi più comuni per fare un bel backup del nostro dispositivo di Android, dai più facili ai più difficili.

Il Metodo KIES…con questo programma specialmente progettato per i prodotti Samsung, possiamo effettuare un backup del nostro cellulare. Basta connetterlo tramite USB e lasciare che il tutto venga gestito dalla sincronizzazione. Possiamo fare un backup dei soli contatti o tutto completo, applicazioni comprese.

Il Metodo Google Drive…possiamo sincronizzare il nostro Backup mandandolo nel Google Drive. E’ semplice e possiamo trovarlo nelle impostazioni del nostro cellulare, sotto Backup. Salva solo i dati più immediati però, e non la memoria integrale del cellulare.

Nota: Per i prodotti Samsung è presente anche il sistema cloud della casa a cui possiamo affidare i dati più importanti ed immediati del nostro cellulare.

Il Metodo Titanium Backup…occhio che potrebbe richiedere il Root. Titanium Backup però è un programma che non solo memorizza tutti i nostri dati salvati, ma anche le applicazioni di sistema ed altro ancora, così da fare un salvataggio integrale del nostro sistema operativo. E’ uno dei programmi più gettonati non solo per i backup, ma anche per la manutenzione in generale.

Il Metodo Clockwork Recovery (o TWRP)….uno dei due a seconda delle vostre preferenze. Questi programmi permettono d’effettuare un backup integrale della nostra memoria, ma hanno bisogno d’un installazione piuttosto invasiva ma necessaria per il nostro cellulare. E’ certamente la scelta più considerata di tutti gli smanettoni che preferiscono modificare il cellulare fino al midollo e vogliono una sicurezza in più con un backup veramente, ma veramente sicuro. In questo caso, i “Recovery” da installare nel nostro cellulare sono perfetti.

  • 17/08/2015