Che cos’è Ubuntu Touch, come si installa e come funziona

Ubuntu Touch

Come certamente ben saprete, è da qualche giorno disponibile l’attesissimo Ubuntu Touch, il sistema operativo dedicato al Mondo degli smartphone.

A tal proposito, come leggiamo direttamente dal sito internet ubuntu-it.org, “grazie alle applicazioni principali non appesantite da Java, Ubuntu funziona bene anche sugli smartphone di fascia bassa, e utilizza gli stessi driver di Android. Già disponibile per Nexus 4, Nexus 7 e Nexus 10, dal prossimo anno Ubuntu Touch sarà disponibile ufficialmente anche su altri dispositivi, grazie agli accordi stipulati con operatori del settore”.

Tra le caratteristiche di Ubuntu Touch, troviamo dunque un display fluido e funzionale, una gestione delle app estremamente intuitiva, esecuzioni rapide e immediate e un’eleganza che non è possibile non notare.

Relativamente al funzionamento, utilizzare Ubuntu Touch è un’operazione davvero molto semplice. Da sempre, infatti, i sistemi operativi targati Linux si contraddistinguono per semplicità ed immediatezza, confermandosi alla portata di qualunque dispositivo tecnologico su cui vengono installati.

E proprio a proposito dell’installazione di Ubuntu Touch (la quale, vi avvisiamo, prenderà il posto del vecchio S.O. e comporterà la perdita dei dati presenti nello smartphone), effettuate un backup preliminare e procedete come segue:

– dopo aver installato una distro di Ubuntu sul PC, premete i tasti Ctrl+Alt+T e aprite il terminale. Digitate la formula “sudo add-apt-repository ppa:phablet-team/tools” (tutte le formule e i comandi riportati vanno inseriti senza virgolette)

– successivamente, digitate i seguenti comandi:

“sudo apt-get update”
“sudo apt-get install phablet-tools android-tools-adb android-tools-fastboot”;

– sbloccate il bootloader come segue :

– spegnete il terminale > tenete premuti il tasto di accensione + i pulsanti del volume, sia quello in su che in giù;

– quando il bootloader viene caricato, collegate il dispositivo al PC (con cavo USB);

– dal terminale del PC digitate “sudo fastboot oem unlock”;

– accettate i termini;

– avviate lo smartphone;

– attivate Debug USB;

– digitate sul terminale “phablet-flash ubuntu-system –no-backup”.

Nessuna responsabilità per eventuali danni o ripercussioni sul funzionamento del dispositivi sono attribuibili a questo blog e a questo post.

  • 28/10/2013