Come attivare le chiamate via Wifi su Android

Chiamate wifi

Effettuare chiamate in maniere alternative sono funzioni sempre ricercate, fra i tanti motivi anche il risparmio sull’abbonamento o quando dobbiamo effettuare chiamate senza credito. Le chiamate via Wifi sono certamente la scelta migliore, quindi vediamo quali soluzioni abbiamo a disposizione per fare in modo di conservare un po’ di pecunia…

Ce l’avete in Android come funzione integrata? Potete controllare semplicemente nella funzione Wifi delle impostazioni. La scelta per attivare tutto ciò può essere sia sotto Wireless che anche in un altro menù. Consultate per bene tutto ciò che potete attivare o disattivare. Il vostro cellulare naturalmente dev’essere compatibile con la funzione e deve avere comunque una SIM correttamente inserita ed attivata per funzionare. Fate naturalmente caso che anche l’altro cellulare deve avere un supporto almeno parziale per ricevere chiamate via Wifi, cosa che può sempre trovare nelle impostazioni o consultando il libretto d’istruzioni.

E se non c’è la funzione? Naturalmente non significa che è un problema. Molti programmi riescono infatti ad inoltrare la loro originale funzione di chiamata via Wifi, o per meglio specificare questi utilizzano sia la banda rimanente del nostro cellulare che il nostro Wifi, cosa che in alcune Apps possiamo specificare (altrimenti basta disabilitare la connessione dati per forzarli ad usare il Wifi nel caso). Fra i programmi più famosi possiamo trovare Whatsapp (con tanto di funzione integrata nella Rubrica d’android) e Skype. Ma tanti altri offrono questa funzione, sempre a patto però che anche l’altra persona ha lo stesso programma in funzione ed aperto.

E se ciò non basta ancora? Ci sono attualmente alcune ROM che gestiscono questa funzione di chiamate via Wifi, naturalmente bisogna trovarle e non è sempre facile. Il CyanogenMod può abilitare questo tipo di funzione, ma non per tutti i cellulari. Per certi Smartphone bisogna trovare Rom modificate appositamente che si basano su quelle Stock. Perciò quest’opzione è quella più rischiosa.

  • 28/11/2015