Come ottenere il Green Pass, come funziona il certificato verde Covid 19

Certificazione verde COVID-19

È entrato in vigore il Green Pass che dal 1 luglio 2021 sarà valido anche a livello europeo. Si tratta di una certificazione che può essere richiesta per partecipare a eventi pubblici, per accedere a residenze sanitarie assistenziali, per spostarsi nelle regioni classificare come zona rossa o zona arancione. 

Il green pass viene rilasciato su richiesta del cittadino dal Ministero della salute che si basa sui dati trasmessi dalle Regioni e Province autonome e può essere ottenuto da chi risulta guarito da Covid 19, dai vaccinati e da chi ha un test molecolare/antigenico negativo. 

GREEN pass

Vediamo insieme più da vicino come funziona e come ottenere il Green Pass in Italia.

Certificazione verde COVID-19

Come funziona il Green Pass

Il Green Pass è una certificazione in formato digitale e stampabile, che viene emessa dalla piattaforma nazionale del Ministero della Salute, che contiene un QR Code per verificare la validità.

La Certificazione verde può essere richiesta per partecipare a eventi pubblici, per accedere a residenze sanitarie assistenziali o altre strutture, spostarsi in entrata e in uscita da territori classificati in zona rossa o zona arancione.

Possono ottenere il Green Pass persone che risultano negative al test molecolare/antigenico, che sono guarite da COVID-19 oppure che sono state vaccinate. 

Come richiedere il Green Pass

I dati relativi ai test, alle guarigioni e alle vaccinazioni vengono trasmessi dalle Regioni e dalle Province autonome al Ministero della Salute che rilascia la certificazione verde in formato digitale stampabile direttamente al cittadino. 

Si riceve un avviso via mail o via sms quando il certificato verde viene rilasciato dal Ministero della Salute. 

Chi non ha un computer o uno smartphone o che non sia nelle condizioni di accedere a strumenti digitali è possibile rivolgersi al proprio medico di medicina generale o in farmacia per recuperare il Green Pass con la Tessera Sanitaria. 

A questo proposito si sono sollevate le proteste dei medici di medicina generale, in quanto in questo modo la professionalità viene mortificata e si toglie tempo all’assistenza dei pazienti per adempiere a funzioni amministrative e burocratiche. 

Ricordiamo infine che chi è in possesso dell’app IO per i servizi pubblici, la ricezione del Green Pass sullo smartphone avviene in maniera pressoché automatica.

Come funziona il Green pass europeo

A livello europeo, il Green pass italiano sarà valido come Green pass europeo a far data dal 1 luglio 2021 e potrà essere utilizzato per i viaggi da e per tutti i Paesi dell’Unione europea e nell’area Schengen.

Il Green pass europeo è consigliato ma non è imposto, ogni Paese decide se utilizzarlo o no. L’Italia ha deciso di optare per il suo utilizzo. 

Come si verifica il Green pass

La certificazione Green pass contiene un QR code con le informazioni essenziali. Se il certificato è valido, chi verifica il Green Pass vedrà solo un semaforo verde e i dati anagrafici della persona. Non saranno disponibili dati sensibili e sanitari. 

L’emissione della certificazione verde è gratuita, è disponibile in italiano e in inglese. In quei territori dove vige il bilinguismo è disponibile anche in tedesco e in francese. 

Link utili:

https://www.dgc.gov.it/web/

https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/covid-tutta-italia-in-zona-bianca-sileri-apre-a-una-modifica-del-green-pass-certificato-solo-dopo-seconda-dose_34773249-202102k.shtml

 

  • 29/06/2021