Cosa sono i PUPs e perché evitarli

Programma potenzialmente indesiderato

PUP programma

Stiamo installando un programma completamente gratuito quando notiamo che insieme a quello ci viene installato un altro programma…questo non fa altro che montare una barra nel nostro browser, installarsi come estensione e mollarci pubblicità continuamente. Non sembra virale, eppure occupa spazio, memoria, e anche la nostra pazienza. Complimenti: siete caduti vittima d’una classe di PUPs.

Potentially Unwanted Program. Programma potenzialmente indesiderato. Si tratta di quello che al giorno d’oggi possiamo anche definire come Adware, ma siccome alcuni programmi si limitano solamente ad installarsi, si rimane sempre in questa zona grigia. Perché non vengono definiti Malware? Questo perché sono attualmente legali. Quando installiamo ciò che abbiamo scaricato, stiamo accettando un contratto che il programma ci propone. Non è che siamo costretti a leggerlo tutto, ma accettarlo basta a rendere questo programma invasivo del tutto regolare. Nonostante tutto i PUPs possono infilare anche dei Malware, perché accettano pubblicità da qualsiasi persona capace di pagare il “pegno” imposto dall’azienda. Ma del resto, non è loro responsabilità.

Quali soluzioni esistono per controbattere questa minaccia? Per prima cosa, quando installiamo un programma prestiamo attualmente attenzione. I PUPs possono essere piuttosto insidiosi, a volte cambiando il modo in cui possiamo evitarli. Andiamo sempre per un installazione personalizzata e controlliamo bene ogni pagina. Se c’è un pulsante che dice “Rifiuta” premiamolo. Se possiamo cliccare nuovamente installazione personalizzata e togliere il check a “Installa….” facciamolo. Insomma, vediamo bene cosa ci propone l’installazione.

La frittata è fatta? In tal caso potete ancora salvarvi: basta installare Malwarebytes Antimalware e fare una scansione rapida o completa dopo averlo aggiornato. Se avete ancora rimasugli o altri elementi nocivi, potete sempre scaricare ADWcleaner e HitmanPro. Il primo serve per eliminare principalmente malware e PUPs legati al browser, mentre il secondo fa sia una scansione per minacce attive che per i rimasugli e i file spezzati che lasciano in giro per il sistema.

  • 05/11/2015