E’ un bene cambiare ram

Ecco che ci ritroviamo con un nostro vecchio computer. Ci chiediamo se può essere più ottimizzato, se può andare più veloce. Un consiglio comune è quello di aggiungere banchi di RAM in più o sostituire il banco di RAM che ha al suo interno con uno più grande o più veloce. Considerare che quest’opzione non è certo un male, ma dobbiamo lo stesso fare attenzione ad un paio di dettagli.

Per prima cosa, siamo sicuri che sia il problema, la RAM? Controlliamo il comportamento del nostro Computer. Quando inizia a rallentare ed usare intensamente l’HDD, controlliamo se la memoria è attualmente piena o comunque vicino al suo punto di “fusione”. Premiamo CTRL+SHIFT+ESC e si aprirà Task Manager. In basso noteremo l’utilizzo RAM. Se è vicino il 100% (qualcosa stile 80 o 90%) allora possiamo considerare un aumento di RAM.

Che tipo di RAM supporta il nostro PC? Controlliamo sulla rete e sul sito madre la compatibilità. Qualche aggiornamento per la BIOS aumenta la compatibilità di RAM, anche se consigliamo un aggiornamento bios solo se siete abbastanza capaci. Controllate se supporta le DDR800, DDR1066, e così via.

Ricordate inoltre che non tutte le DDR si chiamano DDR667,800, ect…alcune hanno l’abbreviazione PC-*numero*, che riporta naturalmente il tipo di DDR. Controllate online per le comparazioni.

Controllate il vostro sistema operativo. Ricordate la classica regoletta: se avete un 64Bit, andate tranquilli da qui fino a 32Gb di DDR. Se avete un 32Bit e volete toccare i 4Gb di DDR, predisponete anche un’ installazione pulita nella quale metterete Windows a 64bit.

Ricordate comunque che potete sempre aumentare le prestazioni del vostro Computer cambiando l’HDD con uno più appropriato per il vostro lavoro (quelli più semplici per l’upgrade sono i 7200RPM se parliamo di un portatile) e naturalmente possiamo sempre considerare l’uso di un Readyboost con una scheda sd formattata in exFat per riuscire ad ovviare la mancanza della RAM.

  • 16/01/2015