Facebook compra Whatsapp: la privacy migliora, ma la paura resta

WhatsApp crea dipendenza, lo dimostra uno studio

WhatsApp

Il titolo di quest’articolo potrebbe far sorgere non pochi dubbi a molti utenti. Dobbiamo ammettere che Facebook non è mai riuscito a distinguersi per la tutela della privacy, molti accusano il social network di utilizzare e addirittura vendere i dati degli iscritti. Ed ora con Whatsapp, che cosa accadrà?

Tanti utilizzatori, dopo aver saputo dell’eccezionale acquisizione, hanno deciso di migrare verso altri luoghi o, per meglio dire, altre applicazioni. Vi abbiamo già parlato di alcune valide alternative che riusciranno a non farvi rimpiangere Whatsapp, ma siamo davvero sicuri che sia il caso di fuggire?

Whatsapp aggiorna la Privacy dell’app

Il team dell’applicazione di messaggistica istantanea ha fatto sapere agli utilizzatori che l’app continuerà ad essere indipendente, quindi la mano del social network non dovrebbe intervenire. Proprio recentemente, il team di Whatsapp ha lanciato un nuovo aggiornamento che permette agli utenti di tutelare la propria privacy.

WhatsappOn line esistono molteplici suggerimenti che spiegano come non mostrare l’orario dell’ultimo accesso eseguito agli altri utenti. Adesso i consigli non servono più, ci pensa l’applicazione acquistata da Facebook a tutelare quest’informazione. Dalle impostazioni della nuova versione, nella sezione “Privacy”, è possibile decidere chi può visualizzare l’ultimo accesso eseguito, la foto del profilo ed anche il vostro stato personale. Inoltre, l’app vi consente anche di bloccare gli utenti fastidiosi.

Purtroppo queste novità riguardano solo ed esclusivamente, per il momento, Whatsapp per Android. La nuova versione non è ancora arrivata sul Play Store, ma l’APK può essere scaricata dal sito ufficiale.

E voi, che cosa ne pensate? Noi, nonostante l’interessante aggiornamento, continuiamo ad avere molteplici dubbi. Vi ricordiamo, infatti, che Zuckerberg potrebbe accedere alle rubriche telefoniche di ben 450 milioni di utenti!

  • 22/02/2014