Gmail, il protocollo HTTPS ora è obbligatorio

Gmail: nuova interfaccia in arrivo?

Gmail, il protocollo HTTPS ora è obbligatorio

In seguito alle rivelazioni dei mesi scorsi i colossi dell’IT hanno cominciato a prendere le distanze dalla chiacchieratissima operazione NSA in modo tale da poter continuare a mantenere alta la fiducia che gli utenti nutrono nei confronti dei loro servizi.

Tra le più evidenti dimostrazioni di ciò vi è sicuramente la decisione presa da Google per la sua casella di posta elettronica Gmail di rendere obbligatorio l’utilizzo del protocollo HTTPS pre tutte le interazioni con la piattaforma.

La possibilità di utilizzare il protocollo HTTPS è stato offerto agli utenti Gmail sin dal momento del lancio avvenuto nel 2004 ma è stato integrato come standard soltanto a partire dal 2010 con la possibilità di disattivare la crittografia delle comunicazioni. D’ora in avanti, però, questa opzione non verrà più offerta.

Google punta quindi a garantire la massima sicurezza possibile mentendo in tal modo i messaggi e i dati personali degli utenti al riparo da eventuali occhi indiscreti.

Ad essere interessanti alla novità in questione non sono soltanto le informazioni da e verso i provider ma anche quelle trasmesse tra gli stessi data center del gruppo.

Ogni singolo messaggio email inviato o ricevuto, il 100% di essi, viene criptato quando viaggia internamente alla nostra struttura. Questo assicura che le email non sono al sicuro solamente quando si spostano tra voi e i server di Gmail, ma anche nel movimento tra i data center di Google, una priorità per noi dopo le rivelazioni della scorsa estate.

Google ha inoltre colto l’occasione dell’annuncio della nuova feature per discutere dell’affidabilità garantirà dal suo servizio con un uptime pari al 99,978% nel corso del 2013.

  • 24/03/2014