Nintendo, verrà rimosso il blocco regionale delle console o no?

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Durante l’ultima conferenza organizzata dai piani alti di Nintendo sono stati rivelati i risultati finanziari che sono stati ottenuti nel 2014, il presidente Satoru Iwata ha voluto mettere in chiaro alcuni aspetti relativi ai piani futuri del colosso asiatico.

Alla domanda se Nintendo avesse ancora in progetto di eliminare il blocco regionale delle sue console (che va a impedire che un utente ha abbia a disposizione Nintendo 3DS e/o la Wii U possa sfruttare delle versioni nipponiche oppure statunitensi dei videogiochi a suo piacimento), Iwata ha voluto sottolineare come tale operazioni, per il momento, comporta diverse problematiche ed è questa la ragione per cui è così difficile che si possa verificare concretamente.

Ad ogni modo, sopratutto in riferimento al lancio della nuova console NX, il colosso nipponico sta provando a capire quali possano essere gli ostacoli all’eliminazione di tale blocco.

Quindi, Iwata ha di fatto ammesso che il colosso sta cercando una soluzione per eliminare il blocco regionale, ma nel caso in cui si giungesse ad una conclusione positiva della questione, ciò riguarderebbe solamente le future console e non quelle che sono già state lanciate in commercio.

Anche se il colosso nipponico non sempre si è dimostrato particolarmente presente e pronto a rispondere alle domande dei consumatori oppure quantomeno prendere in considerazione alcune problematiche sorte proprio per le proteste degli utenti, adesso pare che qualcosa sia cambiato: Iwata si è espresso in prima persona in modo ottimistico sulla rimozione del blocco regionale e pazienza se ciò non dovesse riguardare le attuali console, ma solo quelle future.

  • 12/05/2015