WhatsApp acquisita e offline, Line e Telegram festeggiano

WhatsApp crea dipendenza, lo dimostra uno studio

WhatsApp acquisita e offline, Line e Telegram festeggiano

WhatsApp, l’app di messaggistica istantanea recentemente acquisita da Facebook, si è ritrovata a dover fare i conti, durante lo scorso fine settimana, con ben 4 e più ore di blackout, una situazione questa che ha impedito a tanti, tantissimi utenti di comunicare tra loro così come invece di consueto.

Mentre WhatsApp risultava praticamente inutilizzabile qualcuno, però, festeggiava: la concorrenza.

Sicuramente complice la neo acquisizione da parte di Facebook ed ancor di più l’impossibilità di utilizzare WhatsApp per parecchio tempo servizi di messaggistica quali Line e Telegram sono stati soggetti ad un significativo aumento di utenti nel giro di brevissimo tempo.

Stando a quanto emerso Line pare abbia fatto registrare un incremento di ben 2 milioni di utenti nelle sole 24 ore successive al blackout di WhatsApp. Il CEO di Line, Jeanie Han, ha approfittato di questo successo affermando di essere orgoglioso di poter offrire una piattaforma sicura che funzionerà sempre e comunque quando gli utenti ne avranno bisogno sottolineando inoltre il fatto che la strategia di crescita della sua applicazione ha sempre incluso un continuo sviluppo della rete per superare problemi imprevisti come, ad esempio, improvvisi aumenti di traffico.

Anche Telegram, al pari di Line, è stata soggetta ad un vero e proprio boom arrivando addirittura a sorpassare WhatsApp nella classifica dell’App Store. Telegram ha registrato incrementi nell’ordine di 300-400 mila nuovi download al giorno ottenendo ben 1,8 milioni di nuovi utilizzatori nel solo giorno del blackout. Il gran successo di Telegram è però da ricercare anche nel meticoloso lavoro di sicurezza che è stato fatto attorno a quest’applicazione. Pavel Durov, fondatore di Telegram, ha principalmente sviluppato l’applicazione di messaggistica per poter comunicare liberamente senza poter essere spiato dalle agenzie di sicurezza russe.

  • 26/02/2014