Who’s On My Wifi avvisa l’utente in caso di scrocconi della rete wireless

whos on my wifi

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Se il router supporta la connessione Internet wireless e il Wi-Fi è abilitato, è teoricamente possibile che altri si connettano alla rete per utilizzare la connessione a Internet. Sebbene sia possibile assicurarsi di rendere questo piuttosto difficile, per esempio abilitando la più alta modalità di protezione, o selezionando una passphrase sicura obbligatoria per stabilire la connessione, può ancora succedere che qualcun altro possa trovare un modo per connettersi alla rete wireless.

In questi casi, il risultato è che qualcun altro può usare la connessione a Internet per le sue attività. Se si è fortunati, questo significa la navigazione base su Internet e forse alcuni download legittimi. Nel caso peggiore, invece, potrebbero essere attività criminali, che spaziano dallo spamming alle molestie, fino all’hacking o la distribuzione di malware. Ecco perché è importante assicurarsi che gli scrocconi non siano connessi alla propria rete wireless.

La versione gratuita del programma Who’s On My Wifi monitora la rete wireless alla ricerca di tentativi di connessione e informa subito l’utente in caso di nuovi collegamenti sconosciuti.

Al primo avvio dell’applicazione, viene richiesto di utilizzare il pulsante scansione per eseguire la scansione iniziale della rete. L’applicazione rileva l’intervallo IP di rete automaticamente sul sistema e scansiona l’intero sottoinsieme nel processo. È possibile modificare l’intervallo di IP nelle preferenze del programma se si vuole, o se si desidera eseguire la scansione di più intervalli IP.

Ogni nuova connessione del dispositivo è classificata come sconosciuta per impostazione predefinita. È possibile impostarla come nota così da non venire informati quando il dispositivo viene rilevato sulla rete. È anche possibile aggiungere un nome per ogni dispositivo oltre a impostare lo stato, cosicché sia ancora più facile identificarli. Per ogni dispositivo trovato, vengono visualizzati il suo indirizzo Mac, l’ultimo indirizzo IP, l’ultimo nome computer, lo stato di connessione, lo stato di identificazione e la descrizione (ovvero un nome personalizzato scelto dall’utente).

La versione gratuita del programma è piuttosto limitata in termini di che cosa si può fare in aggiunta a ciò. Secondo informazioni sul sito web dello sviluppatore, non può essere utilizzato per bloccare gli intrusi. In più, non genera rapporti e supporta solo le notifiche locali sulle intrusioni.

È possibile effettuare alcune personalizzazioni nelle preferenze, però. Il programma esamina gli intervalli di IP selezionati ad intervalli di 4 minuti per impostazione predefinita. È possibile modificare l’intervallo sino a un minimo di 2 minuti o un massimo di 10 minuti. Altre opzioni riguardano il suono di notifica o la finestra per eseguire la diagnostica di rete o per definire quando controllare gli aggiornamenti del programma.

E’ certamente possibile scoprire se dispositivi sconosciuti sono collegati alla rete locale utilizzando gli strumenti forniti con Windows, ma è meno complicato usare Who’s On My Wifi per questo. L’appeal principale del programma è quello di non dover usare la riga di comando per scoprire gli intrusi ogni volta che si desidera eseguire la scansione della rete.

  • 14/01/2014